«Il papà ha ripercorso molte volte ciò che è successo ieri chiedendosi cosa poteva fare di diverso». Così in ambienti medici hanno parlato di Paolo Origliasso, il padre di Laura, la bimba di cinque anni morta nello schianto di un aereo delle Frecce Tricolori, nell'aeroporto di Caselle al confine con San Francesco al Campo ( Torino), portato all'ospedale Cto di Torino per le ustioni riportate nell'incidente. L'uomo è stato dimesso stamani. La moglie resterà invece ancora al Cto perché le ustioni che ha riportato (in prevalenza al braccio destro) sono più estese e con ogni probabilità richiederanno un intervento di chirurgia plastica. Su entrambi è stato attivato fin dall'immediatezza, dal servizio di soccorso 118, un supporto di tipo psicologico. «In casi come questi - ha osservato Maurizio Berardino, capo dipartimento anestesia e rianimazione della Città della Salute - è necessario verificare che non ci siano lesioni più subdole, meno evidenti. Ma gli accertamenti sono stati tranquillizzanti».
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout