Filippo Turetta, la confessione: «A Giulia ho fatto una cosa orribile, voglio pagare». Interrogato 9 ore, piange e barcolla

Sabato 2 Dicembre 2023, 07:32 - Ultimo aggiornamento: 13:57

L'attacco finale

L'aggressione diventa mortale nell'area industriale di Fossò, dove Turetta affonda il coltello almeno 25 volte nella carne viva, in particolare tra la testa e il collo, sfiorando carotide e giugulare. Una coltellata colpisce Giulia Cecchettin anche sotto la scapola sinistra, ma non tocca il cuore. Sono queste le ferite che provocano rapidamente il dissanguamento, come spiega l'ordinanza di custodia cautelare che elenca i colpi visibili sul corpo della 22enne. Il corpo di Giulia, abbandonato già senza vita vicino al lago di Barcis dopo una fuga di oltre cento chilometri, continua a parlare ai medici legali, ma occorrerà tempo per completare l'autopsia e consegnare una relazione completa alla procura di Venezia, firmata dai periti e dai consulenti di parte.

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