Filippo Turetta interrogato per nove ore: «Non ricordo, mi è scattato qualcosa in testa». Le due aggressioni e il blackout

Venerdì 1 Dicembre 2023, 20:27 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 07:32

L'interrogatorio lungo 9 ore

Assistito dai legali Giovanni Caruso e Monica Cornaviera, il 21enne sta dando la sua versione di quanto accaduto la sera dell’11 novembre scorso quando in due, se non tre, distinte fasi accoltella e si accanisce contro Giulia, prima di abbandonare il corpo della giovane studentessa di Vigonovo (Venezia) vicino al lago di Barcis, a oltre cento chilometri da casa. Le parole dette durante l’interrogatorio e i risultati dell’autopsia potrebbero avere un peso sull’omicidio, rispettivamente sull’aggravante della premeditazione e della crudeltà non contestate, al momento, dalla procura di Venezia.

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