Chiara Ferragni e Fedez, la separazione per distrarre i fan dai problemi giudiziari? La strategia di comunicazione dei Ferragnez

Giovedì 22 Febbraio 2024, 16:55 - Ultimo aggiornamento: 21:04

Chiara Ferragni gate

Dal Pandoro alle uova di Pasqua, fino al dietrofront dei brand Safilo, Coca-Cola. Senza dimenticare gli scandoli della bambola Trudy e dei biscotti Oreo. Queste ultime settimane per Chiara Ferragni potrebbero essere definite come il periodo più buio per la sua carriera. Per arginare la crisi in atto e risollevare la sua immagine, l’imprenditrice digitale si è affidata a una task force composta dall’agenzia di comunicazione Community e dagli studi legali Gianni & Origoni (in capo agli aspetti legali, societari e civilistici della vicenda del Pandoro Balocco) e Marcello Bana (in capo agli aspetti penali).

Non c’è solo un problema legato ai brand. L’obiettivo comune della task force è certamente quello di salvare i contratti di Ferragni con i marchi nazionali e internazionali ma anche quello di porre un freno all’emorragia di followers che l’influencer milanese sta subendo in questo periodo (100mila in meno in una sola settimana).

Ed è proprio uno dei motivi, quest’ultimo, per cui l’imprenditrice digitale si è rivolta all’agenzia di comunicazione Community, guidata dal Ceo Auro Palomba¸ società che ha un expertise nel settore da oltre vent’anni e che tra i suoi clienti, nel particolare di quelli assistiti durante crisi, troviamo, tra gli altri, Juventus, Parmalat, Ilva, Barilla, Cirio, San Raffaele e Standard & Poor’s.

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