Emanuela Orlandi, il destino inquietante delle amiche: una in clinica psichiatrica, l'altra «potrebbe essere morta»

Martedì 6 Giugno 2023, 13:05

Raffaella Monzi, rinchiusa in clinica psichiatrica

Raffaella Monzi era una compagna del corso di musica frequentato da Emanuela Orlandi nel complesso di Sant'Apollinaire, l'ultimo luogo frequentato dalla scomparsa. All'amica Emanuela aveva confidato, attorno alle 19 del 22 giugno, di aver ricevuto una proposta di lavoro per distribuire volantini di cosmetici Avon a una sfilata che si sarebbe tenuta il sabato successivo. Una proposta inverosimile per diversi aspetti: la sfilata è risultata insesistente, il compenso (di 375mila lire) spropositato. La Monzi non si è mai ripresa dallo choc, e oggi, a 59 anni, è ricoverata in una struttura psichiatrica alle porte di Roma. La mamma di Raffaella raccontò in un'intervista: «Eravamo tanto esasperati e spaventati che decidemmo di andare via da Roma e di trasferirci a Bolzano, ma c'erano persone che hanno continuato a controllarci. Raffaella fu seguita da un giovane biondino. Ogni volta ce lo trovavamo davanti e un giorno le disse: “Vieni via con me, lascia i tuoi genitori…”». La mamma racconta anche di una persona che la fotografava per strada e di una telefonata da una persona sconosciuta con una proposta di matrimonio: qualcuno la controllava. Il dubbio è: perché? Forse Emanuela, durante quell'ultima conversazione, potrebbe averle rivelato dettagli utili a ricostruire l'identità del suo rapitore. All'amica aveva detto di avere appuntamento con una persona.

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