Pierluigi Magnesio
Pieluigi Magnesio, 55 anni, è stato compagno di classe di Emanuela Orlandi e Silvia Vetere. Il suo nome non ha assunto rilevanza ai fini dell'inchiesta fino al 1997. Il sostituto procuratore Giovanni Malerba collegò Magnesio a quel "Pierluigi" che, tre giorni dopo la scomparsa di Emanuela, telefonò a casa Orlandi. «Ove il ‘telefonista’ Pierluigi si identificasse nel Magnesio, dovrebbe inferirsi che questi fosse stato contattato dai sequestratori e indotto, verosimilmente con minacce, a effettuare le prime telefonate in funzione di depistaggio. Ove così fosse, ancora oggi il Magnesio potrebbe fornire utilissimi elementi per l’identificazione dei sequestratori». Ma il compagno di scuola non ha fornito alcun elemento utile nella seconda inchiesta. Inquietante un episodio a lui legato. Il 7 ottobre 1987 a "Telefono giallo" arrivò una telefonata: «Buona sera, sono Pierluigi. Se parlo, mi ammazzano». La procura di Roma scoprì che si trattava proprio di Magnesio.