Cosa succederà ora
Essendo stato affidato al Comune, secondo la legge, l'immobile abusivo può avere solo due destinazioni possibili: o essere totalmente demolito o essere utilizzato ma solo a scopi di pubblica utilità. Pertanto è questo il dilemma che deve affrontare il sindaco di Sant'Antonio Abate, Ilaria Abagnale. «È un verdetto inatteso che ci colpisce molto - commenta il sindaco - poiché si tratta di una struttura ricettiva importante per il nostro territorio, inserita nell'economia e nel tessuto di Sant'Antonio Abate, punto di riferimento per tutta l'area e che da anni offre lavoro a centinaia di famiglie, non solo abatesi. Al momento non ci è stato notificato nulla, daremo seguito alla sentenza ed alle attività necessarie da mettere in campo in rapporto alle circostanze sopraggiunte, con il massimo della trasparenza e nel rispetto della legalità». «Avvieremo sicuramente un'interlocuzione con le autorità preposte per gestire al meglio la situazione» conclude Abagnale.