Papa Francesco, l'autobiografia: «In Vaticano qualcuno aspettava la mia morte. In seminario ebbi una piccola sbandata per una ragazza»

Giovedì 14 Marzo 2024, 07:53 - Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 16:28

Le scarpe rosse

Nell'autobiografia si difende dall'accusa di essere comunista. Con un aneddoto: «Qualcuno, dopo la mia elezione a Papa, ha detto che parlo spesso dei poveri perché anche io sarei un comunista o un marxista». Anche un cardinale amico mi ha raccontato che una signora, una buona cattolica, gli ha detto di esser convinta che Papa Francesco fosse l’antipapa. La motivazione? Perché non uso le scarpe rosse! Ma parlare dei poveri non significa automaticamente essere comunisti: i poveri sono la bandiera del Vangelo e sono nel cuore di Gesù! Nelle comunità cristiane si condivideva la proprietà: questo non è comunismo, questo è cristianesimo allo stato puro!»

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