La madre della bambina, arrivata qualche mese fa a Roma dalla Germania dove vive con il compagno, ha raccontato che non sapeva di essere incinta e che la neonata è caduta in seguito al parto. I pm affideranno nelle prossime ore l'incarico per l'autopsia per stabilire la causa delle ferite riscontrate sul corpo della neonata. Le indagini puntano a far luce anche sul contesto familiare in cui è avvenuta la tragedia.
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A lanciare l'allarme era stata la nonna della neonata. «Sono entrata nella stanza dove mia figlia aveva partorito - avrebbe raccontato agli inquirenti - e ho visto la piccola a terra in un lago di sangue». La neonata era avvolta in uno asciugamano e aveva il cordone ombelicale ancora non reciso. La nonna, disperata, ha immediatamente allertato i medici del 118 che hanno trasportato la piccola in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Bambino Gesù. Una corsa contro il tempo che però è risultata vana alla luce delle condizioni della piccola.
Sul corpo sono state individuate numerose ecchimosi e un trauma cranico la cui natura è compatibile con percosse.
L'autopsia Sulla natura delle ferite una risposta definitiva arriverà dall'autopsia che la Procura di Roma ha già disposto. La madre è stata fermata ieri e dopo alcune ore di ricovero all'ospedale Sant'Eugenio si trova attualmente agli arresti domiciliari. Il pm Antonia Giammaria ha chiesto la convalida del fermo per l'accusa di omicidio volontario.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Gennaio 2020, 15:00
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