Un nuovo terminal a Fiumicino, la stazione Termini da rimettere a lustro, un sottopasso per portare direttamente i visitatori ai Musei Vaticani fino al sogno di rendere il Tevere navigabile dalla sua foce fino a Porta Portese. Eppoi mobilità green, la riqualificazione degli storici camminamenti per i pellegrini, biglietti integrati per i trasporti e le opere d’arte, “corridoi diplomatici”, garantendo la piena sicurezza, più rapidi per chi parteciperà all’Anno Santo. Prende forma l’agenda per gli interventi da realizzare per il Giubileo del 2025. E la lista presentata dai ministeri competenti (Interni, Esteri, Infrastrutture e Beni Culturali) alla Cabina di Regia e da Comune di Roma e Regione Lazio è molto lunga. Forse anche troppo, viste le risorse a disposizione, tanto che avranno un canale privilegiato quelle in parte già finanziate.
COME A LONDRA
Il Campidoglio, per esempio, preme su due proposte: intanto il Tevere navigabile, con un intervento che eliminerà le rapide all’Isola Tiberina, propedeutico a creare un parco nell’area sul modello di quanto ha già realizzato la municipalità di Londra per le Olimpiadi del 2012: banchine rimesse in ordine, giardini, luoghi di ristoro e per eventi, approdi per le imbarcazioni. Per la navigabilità del fiume biondo sono stati già stanziati 15 milioni. Poi c’è la costruzione di un sottopasso tra piazza Risorgimento e i Musei Vaticani, sul modello di quello costruito nel Giubileo del 2000 a Cavalleggeri, per portare direttamente i turisti davanti alla Galleria, evitando il traffico pedonale che oggi si crea a viale Vaticano.
Più corposa la lista presentata dal ministero delle Infrastrutture, e che contiene anche il progetto sulla navigabilità del Tevere. Il Mit si sta ponendo come player anche delle iniziative dei grandi big spender dei trasporti presenti sul territorio per facilitare l’accesso a Roma: e in quest’ottica rientrano la nuova pista e il nuovo Terminal che Adr vuole costruire a Fiumicino, il potenziamento dei collegamenti ferroviari tra lo scalo (dove sarà ampliata la fermata) e Termini.
Sempre il Mit, con Comune di Roma e Regione Lazio, vuole rinverdire, nel senso di green, la mobilità nella Capitale: fondi per l’acquisto di bus elettrici e di nuovi treni a bassa emissione sulle tratte regionali. Il dicastero di Porta Pia insieme a quello dei Beni culturali punta al rilancio dei camminamenti dei pellegrini come la via Francigena o strade di San Francesco e di San Benedetto. In quest’ottica si guarda anche al completamento della Ciclovia Tirrenica tra il Ventimiglia e la Capitale. Il Mibac sta ultimando una lista delle chiese da restaurare e sta ideando un biglietto integrato per entrare nei musei gestiti direttamente dalle sovrintendenze e usare il trasporto pubblico. Guardando agli altri ministeri, alla Farnesina Luigi Di Maio promette procedure più rapide per far ottenere i visti d’ingresso alla Farnesina, mentre al Viminale Luciana Lamorgese si è data il compito di rafforzare i controlli - con più uomini in strada - nei giorni del Giubileo del 2025.
Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Luglio 2021, 10:52
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