La persona senza fissa dimora, un 35enne di nazionalità romena, ha rifiutato l'assistenza alloggiativa offerta. L'intervento della pattuglia ha consentito non solo di togliere dalla strada e salvare da sorte incerta la cagnolina ma anche di evitare la permanenza presso il canile municipale. Una delle operanti, colpita dalla tenerezza del piccolo, di circa tre mesi, ha offerto la propria disponibilità a prendersene cura. Dopo la verifica delle condizioni del cucciolo da parte del personale della Pet in Time, il veterinario della Asl di zona ne ha autorizzato l'affidamento all'agente.
Originaria del quartiere Monti, la vigilessa che ha adottato la cagnolina è entrata nella Polizia Locale 29 anni fa per «amore per la divisa e per Roma».
Perché «questo lavoro mi ha permesso di entrare nelle viscere della mia città - racconta a Leggo - Noi tocchiamo con mano la realtà, che non sempre è bella e facile». E ancora. «Ho avuto un colpo di fulmine, quando l’ho vista mi sono innamorata a prima vista», dice della cagnolina. «Fare questi gesti ti gratifica personalmente».
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Giugno 2019, 20:38
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