Francesco Valdiserri morto sulla Colombo a Roma, il nome di Totti voluto dalla famiglia super giallorossa

I genitori giornalisti il 9 novembre del 2003 lo avevano voluto chiamare come il Capitano giallorosso

Morto sulla Colombo, per Francesco il nome del Capitano voluto dalla famiglia super giallorossa

di Alessia Marani

«Luca ma come lo chiami?». «Chiaro: Francesco, come il Capitano». Per Luca Valdiserri, giornalista sportivo del Corriere della Sera e la moglie e collega di testata Paola Di Caro, quel 1 novembre del 2003 nessun dubbio: il loro bambino si sarebbe chiamato come l'idolo di tutti i romanisti doc, Francesco Totti. Un vanto, un orgoglio nella loro famiglia giallorossa messa su con indirizzo a Testaccio. Luca, originario di Porretta Terme in Emilia Romagna era stato "stregato" dalla futura moglie e dalla passione per l'As Roma e appena avuta l'occasione, aveva ottenuto di trasferirsi nella Capitale. E quell'amore e la cifra di tifosi veraci, la coppia non poteva non trasmetterla al loro Francesco. La domenica allo stadio era un rituale comune. Gioia, rabbia e qualche volta l'immancabile delusione: seduti e abbracciati sugli spalti dell'Olimpico, mamma Paola e Francesco urlavano e appaludivano come un duetto all'unisono, mentre papà era impegnato "sul campo" ad annotare, seguire, scrivere e commentare.

Francesco Valdiserri morto, il figlio della giornalista Di Caro investito a Roma, la mamma: «Ora nulla ha più senso»

Francesco Valdiserri morto sulla Colombo a Roma, aveva 18 anni: investito sul marciapiede da un'auto fuori controllo (forse ubriaca la donna alla guida)

Francesco Valdiserri, però, il prossimo 1 novembre non compirà i 19 anni.

Si era appena affacciato alla vita e aveva incardinato quel percorso che, probabilmente, lo avrebbe portato su altri terreni di gioco, non quelli del calcio ma della musica (amava cantare) e della cultura, quando alla mezzanotte tra mercoledì e giovedì è stato letteralmente spazzato via, travolto e sbalzato prima contro un palo e poi un muretto di cemento da un'auto "impazzita" guidata da una 23enne alla guida forse ubriaca o sotto l'effetto di stupefacenti (accertamenti sono in corso). In compagnia della giovane donna c'era un altro ventenne. Quando è scesa dalla macchina era sconvolta e non sembrava lucida. Nonostante il micidiale impatto non avrebbe riportato traumi rilevanti.  

 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Ottobre 2022, 20:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA