Lo stato di emergenza è ormai arrivato al capolinea. L'orientamento del governo infatti, è di non procedere con la proroga dopo la scadenza del 31 marzo. Una dead-line che però, con ogni probabilità, non segnerà l'addio al Green pass. Per dimenticarsi del Qr code ottenibile con vaccinazione, tampone o guarigione nella versione "base", o solo con vaccinazione e guarigione in quella "rafforzata", bisognerà aspettare ancora qualche mese. Specie in quei settori che vengono considerati più a rischio, come i trasporti e il lavoro.
Stato di emergenza, cosa cambia dopo il 31 marzo
In altri termini, a quanto si apprende da fonti qualificate del ministero della Salute, la graduale eliminazione delle restrizioni inizierà davvero solo quando il costante calo dei contagi già in corso sarà affiancato dalla decrescita anche dei numeri di ospedalizzazioni e decessi (questi ultimi, si stima, saranno in crescita o stabili fino alla fine di febbraio). E soprattutto quando si toccherà la soglia dell'80% di popolazione guarita o immunizzata con il booster. «Obiettivi a portata di mano entro un mese o poco più» si sbilanciano. A quel punto si potrà iniziare con l'eliminazione delle restrizioni. In primis quelle per i locali all'aperto dove, per il servizio al tavolo, potrebbe non essere più richiesto il Super Green pass. E poi, andando così avanti, ma sempre mantenendo le mascherine obbligatorie al chiuso o in caso di assembramento.
Green pass, trasporti e lavoro
Con due grandi eccezioni: trasporti e lavoro appunto.
Abrignani: si scioglierà anche il Cts
«Non credo verrà prorogato lo stato di emergenza e, quindi, si scioglierà anche il Cts». Lo dice a Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora, l'immunologo e membro del Comitato tecnico scientifico Sergio Abrignani. «Non credo - afferma inoltre - che dovremmo più vivere la situazione emergenziale che abbiamo vissuto in passato, almeno se rimane la variante Omicron. E non penso che possa arrivare a breve una variante più diffusiva di Omicron, è difficile ed è improbabile immaginarsela».
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Febbraio 2022, 06:32
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