Primarie Pd, dove si vota: seggi aperti dalle 8 alle 20 per eleggere il nuovo segretario
Si può votare recandosi al proprio seggio di riferimento, muniti di documento di identità e tessera elettorale, versando un contributo minimo di due euro da cui sono esentati gli iscritti al Pd. È possibile esprimere la propria preferenza tracciando un segno su una delle tre liste di candidati all'assemblea nazionale del partito.
DOVE SI VOTA: TROVA IL TUO SEGGIO
Nella Capitale i seggi allestiti saranno 172: ognuna delle 2.600 sezioni abitualmente utilizzate per le elezioni ufficiali ne avrà uno di riferimento, dove chi vorrà votare dovrà recarsi. Per ospitare le operazioni di voto, dopodomani saranno utilizzati gazebo, sedi del Pd, associazioni e altri locali privati: si va dal seggio numero 1 - allestito nel circolo dem di via dei Cappellari, vicino a Campo de' Fiori - al numero 172, che sarà installato in un gazebo nell'area giochi di fronte alla fontana di via Monti della Valchetta, al Labaro.
Vince le primarie del Pd il candidato che ottiene il 50 per cento più uno dei voti. Il nuovo segretario verrà proclamato ufficialmente dall'assemblea nazionale, il 17 marzo. Se nessun candidato raggiungesse il 50 per cento più uno dei voti, ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più preferenze, a cui potranno votare solamente i delegati nel corso della stessa assemblea nazionale.
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Marzo 2019, 11:04
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