Caso Di Maio, le Iene non mollano e incalzano il ministro: «Ci sono due cose da chiarire»

Caso Di Maio, le Iene non mollano e incalzano il ministro: «Ci sono due cose da chiarire»
Filippo Roma torna sul caso Di Maio. La Iena, che nell'ultima settimana ha ricevuto minacce di morte per l'inchiesta aperta sul vice premier, è tornato a parlare del caso, visto che sono emersi altri particolari sulla vicenda. Di Maio si è da subito detto disponibile a collaborare e a fornire tutta la documentazione necessaria, pur facendo sapere che non ha ancora avuto il tempo di ottenere tutti i documenti necessari per fare chiarezza. Il ministro, inoltre, ha espresso la sua solidarietà alla Iena, minacciata pubblicamente sui social network. 

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Filippo Roma mostra alcune proprietà appartenenti alla famiglia Di Maio messe temporaneamente sotto sequestrate perché considerate abusive dal comune. Roma ha mostrato a Luigi Di Maio alcune immagini dei casolari riprese dai droni e dal satellite. Mostrando come la situazione nella proprietà di Di Maio sia cambiata nel tempo. Lo stesso ministro del lavoro, che secondo alcuni ex dipendenti del padre avrebbe lavorato all'interno dell'azienda occupandosi di logistica, ha cercato di rispondere alle accuse di abuso edilizio che sono contestate alle proprietà di famiglia. 

La Iena Filippo Roma, però, non è apparsa soddisfatta dalle risposte del vicepremier, strappando a Di Maio la promessa di rivedersi con ulteriori documenti che dovrebbero chiarire la situazione dei presunti abusti edilizi contestati alla famiglia Di Maio.

C'è però un altro aspetto che ha attirato l'attenzione della trasmissione di Mediaset. Infatti, sarebbe emerso che Equitalia avrebbe contestato all'azienda del padre di Di Maio una cartella da oltre 170milaeuro euro. Tanto che sulle proprietà del padre sarebbe stata iscritta un'ipoteca da oltre 300mila, sempre da parte di Equitalia. Il sospetto - esplicitato da Filippo Roma - è che il padre di Maio abbia chiuso la propria società, quella gravata dal debito con Equitalia, per aprirne un altra a nome prima della moglie e poi di Luigi Di Maio e della sorella, per "sfuggire" alla morsa di Equitalia.  

Così Filippo Roma invita nuovamente Di Maio a fare chiarezza, visto che il ministro del Lavoro si è dimostrato fino ad ora "il politico più trasparente che le Iene abbiano mai incontrato". Ora la palla torna a Luigi Di Maio che dovrebbe rispondere alle domande poste dalla Iene per confermare la propria trasparenza e onestà 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Dicembre 2018, 01:09
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