Testaccio va in buca: strade distrutte
e crateri in tutta la zona

Crateri da far venire i brividi, tanto profondi che a caderci dentro si rischia di rimetterci l'osso del collo. Nel vero senso della parola. E così ieri, a Testaccio, sono dovuti intervenire addirittura i vigili urbani. Un'auto con due agenti a bordo che, per evidenti motivi di sicurezza, è stata impegnata per ore in via Zabaglia, a ridosso dell'incrocio con via Galvani, a presidiare una buca impressionante.





Una che, fra le tante, spiccava per dimensioni: grande abbastanza da riuscire a contenere uno scooter sdraiato. Fortunatamente la polizia municipale è intervenuta prima che qualche motorino realmente ci cadesse dentro. Lunga più di un metro, profonda oltre 20 centimetri quella voragine è destinata ad allargarsi se qualcuno non interviene prima. Domani inizierà a piovere e, c'è da scommetterci, quei crateri lungo via Zabaglia e via Galvani si moltiplicheranno.



Con buona pace di chi attraversa il Rione con lo scooter o, addirittura, di tutte le signore della zona che, carrello della spesa alla mano, ogni giorno vanno al mercato trascinando le ruote tra un cratere e l'altro. Rischiando di rimetterci una caviglia. La mappa delle buche copre buona parte del cuore di Testaccio: da via Alessandro Volta a via Manuzio, da via Rubattino a via Bianchi. Vere e proprie voragini, segno di un asfalto pronto a sgretolarsi al primo colpo. La pioggia da un lato, l'incuria dall'altro. Le voragini in via Galvani si ripresentano ad ogni temporale e ogni volta è peggio della precedente. Ne sa qualcosa la pompa di benzina che, puntualmente, assiste a recinzioni sul manto stradale o i ristoranti davanti al mercato che ricevono le lamentele dei clienti. Ogni volta arriva un nastro di sicurezza ad interdire la buca, una spennellata di asfalto e il gioco è fatto. Salvo poi, al prossimo temporale, dover ricominciare tutto d'accapo. Ieri addirittura è stata necessaria la presenza dei vigli urbani che, perennemente sotto organico, sono rimasti lì fermi per monitorare la situazione. Una realtà divenuta ormai invivibile e non solo a Testaccio.



Il Campidoglio gestisce la manutenzione della grande viabilità mentre le strade di quartiere spettano al municipio che deve fare i conti con risorse inesistenti. «Abbiamo un milione di euro - spiega Sabrina Alfonsi, presidente del municipio 1 - per la manutenzione delle strade di tutto il municipio, grande come la città di Trieste. Una parte sarà impiegata per sistemare via Galvani, come anche viale Manzoni e via Carlo Felice. Su altri quadranti, come Trastevere ed Esquilino, interverremo invece con i fondi che arrivano da interventi urbanistici come quello effettuato su piazza Cavour».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Marzo 2015, 09:22
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