Roma, in tremila al concorso della Polizia: traffico paralizzato sull'Aurelia
di Lorena Loiacono
Ma erano decisamente troppi per non provocare qualche problema alla circolazione. Eccome se c'è stato. L'appuntamento era alle 8, all'hotel Ergife, praticamente nell'ora di punta per quanti vanno a lavorare arrivando anche da fuori Roma. L'Aurelia infatti è una delle maggiori arterie di collegamento con la provincia e con il litorale nord di Roma. E non solo: in fila, in auto, in attesa che la situazione si sbloccasse c'erano anche tutti coloro che il mercoledì vanno in udienza dal Papa. Un appuntamento fisso che, da sempre ogni settimana, richiama in piazza San Pietro migliaia di persone. Lo sanno i fedeli, lo sanno i pellegrini e, probabilmente, lo sanno bene tutti i romani. Forse avrebbero dovuto saperlo anche gli organizzatori del concorso. Visto che la via di accesso più utilizzata per il Vaticano è proprio la via Aurelia.
Tutto prevedibile, quindi. Anche il risultato, di quelli catastrofici: i disagi sono iniziati, a catena, a partire dalle 7 di mattina. In poco tempo si è arrivati a qualcosa come 8 km di fila sulla via Aurelia dove le auto procedevano a passo d'uomo. Inevitabilmente anche il grande raccordo anulare è rimasto paralizzato allargando il caos a macchia d'olio. A cominciare dalla Roma-Fiumicino che, non reggendo il carico, si è bloccata. La paralisi, quindi, ha interessato buona parte di Roma Nord fino a Castel di Guido. Uno scenario inspiegabile, in un normale mercoledì mattina: un giorno infrasettimanale, quindi feriale, in cui romani e pendolari dovrebbero andare a lavoro e non restare per ore nel traffico.
In tutto questo, gli automobilisti restavano all'oscuro di quanto stesse accadendo. I pannelli luminosi spiegavano la nuova gestione dei parcheggi allo stadio Olimpico mentre le poche informazioni arrivavano solo dai social.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Ottobre 2016, 09:53
