«La decisione - spiega la prefettura - è stata assunta in considerazione dei rischi di gravi ripercussioni sul sistema di mobilità derivanti da una serie di fattori che vengono a concentrarsi in quella giornata. Si tratta, in particolare, del prevedibile incremento dei flussi dei visitatori che si registrerà nella Capitale in una data che si colloca a ridosso della Domenica delle Palme, che assume un ancor maggior rilievo inserendosi nel calendario del Giubileo Straordinario della Misericordia». Anche i ferrovieri hanno indetto uno sciopero per venerdì. I sindacati Cub Traporti e Sgb, come annunciato da Ferrovie dello Stato, hanno proclamato l'astensione del personale dell'intero settore ferroviario dalle 21 di giovedì 17 marzo alle 21 del giorno successivo. Per la protesta in FS, possibili ripercussioni, quindi, anche sulle linee regionali FL1, FL2, FL3, FL4, FL5, FL6, FL7 e FL8 (previsto per legge il rispetto dei servizi minimi essenziali delle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare, ovvero dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21).
Venerdì ci sarà anche lo sciopero nazionale dei tassisti che si ritroveranno a Roma dalle 8 alle 22 «per protestare contro la deregolamentazione del settore e la distruzione del servizio pubblico taxi.
Sono all'esame del Senato infatti proprio in questi giorni alcuni emendamenti volti apertamente a favorire la multinazionale americana Uber». I tassisti lasceranno le auto bianche al Circo Massimo e parteciperanno a una manifestazione tra Piazza Venezia e via dei Fori Imperiali. Possibili deviazioni o limitazioni di percorso per le linee 3, H, 30, 40, 44, 46, 51, 60, 62, 63, 64, 70, 75, 80, 81, 83, 85, 87, 117, 118, 160, 170, 492, 628, 673, 715, 716, 780, 781 e 916. Lo sciopero dei tassisti è però vincolato all'esito dell'incontro previsto domani al Ministero dei Trasporti con i sindacati.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2016, 21:38
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