Roma, ricambio in consiglio comunale:
ecco i cinque rimpiazzi dei dimissionari
di Paola Lo Mele
«Ho preso tale decisione perché ritengo con questo gesto di contribuire a fare chiarezza», ha spiegato il consigliere dimissionario. E la sua non e' la prima sostituzione in Aula Giulio Cesare. All'indomani della seconda ondata di arresti di Mafia Capitale, sono stati rimpiazzati quattro consiglieri, di maggioranza e opposizione. Al posto di Giordano Tredicine e' entrato Alessandro Cochi; al posto dell'ex presidente Mirko Coratti Liliana Mannocchi; nel seggio di Pierpaolo Pedetti e' subentrata Cecilia Fannunza e in quello di Massimo Caprari, Daniele Parrucci.
E intanto - nel piano di riassetto del Campidoglio - si lavora anche alla riduzione delle commissioni consiliari che verranno quasi dimezzate: da 23 a 12. Da parte sua, il sindaco Ignazio Marino, dopo il ritrovamento di un proiettile e di una lettera intimidatoria, ha accettato maggiori misure di sicurezza: «Dopo le minacce alla mia famiglia e a me vado avanti, con la scorta ma senza paura», ha scritto su twitter.
La "ragione" della sua vita in questo momento e' la guida del Campidoglio che non intende mollare fino al 2023. Ma fino questa data (e in realtà anche fino al 2018) c'è più di un ostacolo, di natura politica e non. Entro il 30 luglio e' attesa la relazione di Franco Gabrielli sullo stato di salute dell'amministrazione comunale dopo la maxi-inchiesta. Da questa e dalla successiva decisione del Cdm dipenderà la vita dell'amministrazione Marino.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Giugno 2015, 07:47
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