Roma, immondizia e degrado in pieno centro: ira di commercianti e residenti

Roma, immondizia e degrado in pieno centro: ira di commercianti e residenti

di Valentina Conti
Un Tridente da brividi. Per degrado, sporcizia e incuria. La foto emblematica è quella di piazza di Spagna alle 12,45 di ieri: sacchi di immonzia manco fosse Malagrotta. Eppure è il salotto per eccellenza di Roma. Ma meglio non va a via di Ripetta: qui rifiuti e topi si rincorrono in un gioco dell'oca che lascia tutti a bocca aperta. In negativo ovviamente.

«Da quando è stata inserita la Ztl del Tridentino, noi commercianti della via e delle strade limitrofe non viviamo più: c'è stato un vero crollo degli affari. Perché le persone non sanno se entrare o meno. Nel momento in cui non è attivo il primo varco, il secondo sì. E questo devia anche il traffico dei motorini, che fanno manovre azzardatissime, tipo entrare in contromano. Da oltre due anni, dalla giunta Marino ad oggi, non abbiamo più pace». Marco Firrao, dell'associazione commercianti via di Ripetta, si fa portavoce dello scontento degli esercenti della nota strada del centro storico.

«Quante perdite economiche dei nostri affari? Percentuali a doppia cifra, almeno il 20% ed oltre - spiega guardi, il primo periodo la gente non passava nemmeno a piedi in via di Ripetta. E poi fuori dal Tridente, c'è da dire, che hanno riservato tanti posti ai residenti, quindi chi viene è terrorizzato pure dalle possibili contravvenzioni. Il I Municipio li sa benissimo i nostri problemi, ne abbiamo parlato. La Confcommercio, poi, si è fatta carico mesi fa di creare un contatto costruttivo con il nuovo assessore capitolino, ma ancora non abbiamo risposte in merito. E poi c'è tanto che non va in via di Ripetta: il degrado visibile in ogni angolo, come purtroppo del resto nella maggior parte dei quartieri della città, la qualità di vita si è enormemente abbassata. E piange il cuore perché parliamo del centro storico della Capitale».

A cosa si riferisce in particolare? «Abbiamo due problematiche enormi: l'ex ospedale San Giacomo: la strada in quell'area è abbandonata da anni (la Regione Lazio ha annunciato un nuovo progetto sanitario in cantiere, ndr) e l'edificio ex Autority al civico 293 della via, Palazzo Capponi, dove i lavori vanno a rilento. Hanno messo un bandone di metallo per far entrare i camion che occupa metà careggiata». «Passando per l'Ama - prosegue Firrao - non fa il servizio che dovrebbe fare sul ritiro dei cartoni. Un servizio a discrezione loro, diciamo, con orari differenti». L'Ama, dal canto suo, replica che «per via di Ripetta il servizio è svolto da operatori di Ama ed è assolutamente regolare, previsto quotidianamente, dalle ore 14 alle 18.30, su consegna immediata dei cartoni da parte degli esercenti».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Giugno 2017, 09:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA