«Non mi ha rapito, la mamma mi aveva chiesto di mentire». Bimbo scagiona il pugile arrestato -Guarda
di Adelaide Pierucci
«Me lo ha detto appena sono rimasto solo con lei e prima di essere sentito dai giudici». «All'inizio ho detto delle bugie» ha precisato, «non sono mai stato prigioniero. In quei due giorni, lontano da mia madre, ho giocato con i bambini del palazzo, sono stato in cortile e pure in palestra». «Non è stato Mirco Ricci a picchiare la mamma» ha concluso poi il bambino. Per il pugile, la madre Palma Condemi, la sorella Francesca e la zia del piccolo, dopo l'arresto per sequestro di persona a scopo di estorsione, si è aperto così lo spiraglio della liberazione. I legali degli indagati, gli avvocati Giovanni Sabatelli, Daniele Lelli e Domenico Porchetta, presenteranno presto l'istanza di scarcerazione. In base alla ricostruzione degli investigatori il bambino era stato rapito per cinquanta dosi di cocaina. La madre, con problemi legati alla tossicodipendenza, aveva denunciato alla polizia di essere stata picchiata dal pugile e minacciata dalla madre del campione perché avrebbe fatto sparire della cocaina che nascondeva per loro. «Mi dissero: ti ridaremo tuo figlio quando avrai saldato il tuo debito», aveva dichiarato la donna, poi ricoverata con due costole fratturate.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Giugno 2016, 11:48
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