Metro C, boom di passaggi ai tornelli: 12mila pendolari il primo giorno
di Paola Lo Mele
All'inizio del secondo giorno di apertura, invece, l'Atac ha registrato, «una notevole affluenza di passeggeri nelle stazioni Finocchio, Borghesiana e Grotte Celoni».
Le corse sono state regolari al 100%. Nei dati generali si registra anche una diminuzione dei tempi di percorrenza del traffico sulla Casilina. Ieri la terza linea metropolitana di Roma è finita sotto i riflettori anche per un'altro aspetto: la sicurezza. In mattinata si è riunito a Palazzo Valentini il comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, alla presenza del prefetto Giuseppe Pecoraro, del comandante dei vigili urbani Raffaele Clemente, del delegato alla sicurezza per il gabinetto del sindaco Rossella Matarazzo ma anche di rappresentanti della forze dell'ordine e della sicurezza Atac e del sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis.
L'obiettivo: aumentare il presidio e la vigilanza nelle stazioni della nuova metro. «Ci saranno due guardie giurate per stazione dalle 5 alle 22 oltre a pattuglie itineranti che viaggeranno sui treni - hanno spiegato dall'azienda di trasporto pubblico -. Inoltre ci saranno un paio di pattuglie di vigilantes in auto che faranno la tratta su e giù per verificare se ci sono problemi».
E ancora: «Abbiamo chiesto al Prefetto di intensificare la vigilanza dinamica attorno alle stazioni - ha detto Matarazzo -, Pecoraro ha già inserito la metro C tra gli obiettivi sensibili ed ha assicurato il suo impegno. Il sindaco Marino ha chiesto un'intensificazione dell'attività di prevenzione in quelle zone e nei prossimi giorni, su richiesta del Prefetto, organizzerò sopralluoghi con le forze dell'ordine».
La neonata linea ha già una sua peculiarità: i passeggeri, possono utilizzare il BIT obliterato nella metro C anche sulla B o sulla A, ma per un solo viaggio e ovviamente all'interno dei 100 minuti canonici, almeno fino all’apertura della stazione di San Giovanni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Novembre 2014, 09:06
