Mafia Capitale, i Ros in Campidoglio
per i documenti sulla cooperativa di Buzzi

Mafia Capitale, i Ros in Campidoglio ​per i documenti sulla cooperativa di Buzzi

di Paola Lo Mele
Visita in Campidoglio dei Ros, ieri, per acquisire ulteriori atti sul filone dell'inchiesta su Mafia Capitale. Il raggruppamento operativo speciale dell'Arma avrebbe acquisito altri atti relativi alla alienazione della sede di via Popmona della cooperativa “29 giugno”, coinvolta nella maxi inchiesta della Procura di Roma sul cosiddetto Mondo di mezzo.





«Come sempre, c'è la massima disponibilità a collaborare alle indagini», hanno sottolineato da Palazzo Senatorio. I Ros hanno acquisito le carte relative alla delibera sulle dismissioni del patrimonio comunale approvata nei giorni scorsi. In particolare, secondo quanto si è appreso, si tratterebbe delle carte che riguardano la cooperativa 29 giugno, al capo della quale c'era Salvatore Buzzi, considerato il braccio destro del boss Massimo Carminati. Le carte acquisite hanno riguardato anche l'iter della delibera che sarebbe iniziato circa un anno fa.



Da Londra, il presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, citando proprio l'inchiesta Mafia Capitale ha sottolineato: «La parte migliore dell'imprenditoria ha capito che la corruzione è un handicap. Se riusciremo a mettere in campo contro la corruzione le stesse energie che abbiamo messo in campo contro la mafia, soprattutto in termini di cultura e di coinvolgimento della società civile, il problema in Italia potrà essere risolto in tempi medi».



Tra domani e dopodomani in città è previsto l'arrivo dell'iniziativa Spiazziamoli, a detta degli organizzatori «la più grande, decisa e partecipata risposta a Mafia Capitale»: cinquanta eventi in contemporanea, in tutta Roma «per rompere il silenzio sulle mafie e la corruzione». Tante le adesioni: da Carteinregola all'associazione daSud fino a Libera».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Marzo 2015, 08:27
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