Incendio a Fiumicino, lo sfogo di una passeggera:
"Sono prigioniera in un aereo da quasi due ore"

Incendio a Fiumicino, lo sfogo di una passeggera: "Sono prigioniera in un aereo da quasi due ore"
FIUMICINO - Rimasti «prigionieri» in aereo sulla pista di decollo dell'aeroporto di Fiumicino a causa di una colonna di fumo che ha investito l'aeroporto dopo che un incendio di sterpaglie si è verificato nella pineta circostante.

Secondo quanto riferisce all'Adnkronos un passeggera, che al momento si trova bloccata sul volo Alitalia AZ 2068 delle ore 14 diretto Milano ma ancora fermo in pista, ci sarebbero «almeno altri dieci voli nelle stesse condizioni».



«Siamo bloccati in aereo da quasi due ore, ci hanno detto che ci sbarcheranno e reimbarcheranno ma è evidente che non hanno idea dei tempi. Non possiamo scendere perché ci hanno detto che non c'è personale disponibile per portare le scale e i bus per il trasferimento - spiega la passeggera - Al momento c'è poca puzza di fumo, forse anche grazie all'aria condizionata».



Poco fa i passeggeri sono stati sbarcati, ma non tutti hanno accettato di aspettare per il reimbarco su un altro volo. «Avevo un appuntamento in giornata a Milano e sarei dovuta rientrare alle sette e mezza, a questo punto sarebbe stato inutile ripartire - spiega la stessa passeggera - ma altri passeggeri del mio volo si trovano al gate B16, dove attendono di essere reimbarcati. Al momento non c'è una previsione sull'orario di partenza. I vigili del fuoco stanno lavorando per spegnere l'incendio ma molto dipenderà dalla direzione del vento».



Nonostante 'l'odissea' la passeggera precisa di aver ricevuto assistenza adeguata sul volo.



"Il personale è stato cortese e disponibile, ci hanno portato bottiglie di acqua e ci hanno consentito di usare i telefoni con moderazione", ha spiegato.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Luglio 2015, 19:22
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