La Regione fa rinascere il Forlanini: l'ex
ospedale diventerà un centro polifunzionale

La Regione fa rinascere il Forlanini: l'ex ospedale diventerà un centro polifunzionale

di Lorena Loiacono
Il Forlanini rinasce. La tanto attesa riqualificazione dell'intero complesso, pari a 170mila metri quadri, prende forma. Un progetto ambizioso, quello messo a punto dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che punta a riconsegnare alla città un patrimonio decisamente di valore.

Ieri dalla Giunta regionale è arrivata l'approvazione delle linee di indirizzo per la valorizzazione e riqualificazione. Tutto ha inizio nel novembre del 2013, con l'accordo sottoscritto dal presidente Zingaretti con l'Agenzia del Demanio, il tavolo tecnico è poi stato attivato nel gennaio 2016. Un intervento importante, per rendere l'intero complesso immobiliare fruibile per i romani e non solo. Ad oggi, infatti, il Forlanini versa nel degrado con interi padiglioni abbandonati. Per riportare la legalità all'interno dei viali della struttura, è stato già sottoscritto l'accordo con il ministero della Difesa per la realizzazione della stazione dei carabinieri di Monteverde al suo interno. E non solo. 

«Abbiamo l'ambizione ha spiegato l'assessore al Bilancio, Alessandra Sartore di difendere l'interesse pubblico del complesso, realizzando servizi per i cittadini e le imprese e una cittadella della pubblica amministrazione». In pratica, che forma prenderà l'ex ospedale? Diventerà un centro polifunzionale, il complesso immobiliare diventerà una struttura per ospitare uffici pubblici e di diversi livelli di rappresentanza territoriale.

Oltre a parchi, giardini e altri servizi per i cittadini come asili nido, teatri, case della salute, ambulatori. Quindi, l'obiettivo della Regione, non è solo quello di riqualificare l'area ma anche di dare spazio agli uffici pubblici per abbattere i costi egli affitti passivi. Un anno fa sono state rimosse 7 tonnellate di rifiuti dall'area, tra rifiuti urbani e ospedalieri accumulati nei vari spazi, oltre alle attrezzature in disuso e in abbandono da anni. La struttura infatti resta in abbandono da dieci anni circa, spesso rifugio per senza fissa dimora e sbandati.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Settembre 2016, 10:16
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