Roma, i ladri fanno esplodere un palazzo.
Tre feriti, grave una 22enne -Foto/Video
di Mario Fabbroni
Dramma sfiorato al civico 642 di via Tuscolana (in zona Arco di Travertino). Bisogna ringraziare il fato se non si contano vittime, dato che l’edificio era abitato da 13 famiglie. Ha avuto la peggio una ragazza ucraina di 22 anni, che ora versa in gravi condizioni all’ospedale San Giovanni, mentre gli altri due feriti (un ucraino e un italiano) sono stati affidati alle cure dei medici dell’ospedale Vannini.
Ma non si tratta di ”tragica fatalità”, come spesso capita in casi del genere. Stavolta i “colpevoli” stavano infatti svaligiando un bar al piano terra dello stabile: un proibabile furto su commissione, con l’avvertimento finale che non sarebbe andato esattamente secondo i piani dei malviventi. Secondo la ricostruzione degli agenti del commissariato Appio Nuovo, infatti, i ladri avrebbero tentato di dare alle fiamme i locali del bar dopo aver svuotato interamente due slot machine.
Un ulteriore segnale, tipico del racket, anche se il titolare dell’esercizio commerciale ha sostenuto di non aver mai subìto alcun tipo di minaccia estorsiva. Ma gli investigatori non danno troppo credito a questa versione e stanno tentando di stabilire quali possono essere gli effettivi legami tra il furto con scasso e l’esplosione che ha fatto crollare il primo piano dello stabile, quello esattamente sopra al bar. I lucchetti della serranda sono stati segati, anche se la stessa serranda risulta completamente sventrata dallo scoppio. Tra i tre feriti, la 22enne ha riportato vari traumi da impatto al volto, al collo ed al resto del corpo: è cosciente ma non ricorda nulla di quanto accaduto.
I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile l’intero edificio. Come detto, quasi tutte le 13 famiglie evacuate hanno trovato ospitalità a casa di parenti. Il Campidoglio è impegnato solo a cercare una sistemazione per due nuclei familiari che non sono residenti nella Capitale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Luglio 2014, 09:36
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