Acea, ecco l'elmetto hi-tech:
presentato alla Maker Faire
di Franco Pasqualetti
Esperti di Sap e Acea hanno tenuto delle sessioni di Design Thinking, un innovativo metodo di confronto utile per realizzare idee e progetti condivisi. Le varie sessioni, che hanno visto coinvolti gli studenti dell'Università La Sapienza e i frequentatori della Fiera, si sono concentrate sull'ideazione di una App che consenta ai cittadini romani di disporre in tempo reale delle principali informazioni riguardanti i servizi pubblici della città, a partire dalle reti idriche, dell'illuminazione pubblica, del trasporto locale.
Sempre presso lo stand, è stato possibile immergersi nella realtà aumentata della nuova Acea digitale, indossando uno Smart Helmet sperimentale che sarà presto dato in dotazione alle squadre tecniche di Acea 2.0.
Il caschetto contiene speciali sensori in grado avvisare gli operai in tempo reale di eventuali rischi per la propria sicurezza durante gli interventi sul territorio, prevendo in questo modo incidenti, ad esempio, da fughe di gas o da altre sostanze potenzialmente pericolose. La visiera a realtà aumentata inoltre consente di osservare gli schemi di reti elettriche o idriche sulle quali è necessario operare un intervento, facilitando il lavoro ed efficientando le tempistiche.
Gli “operai 2.0” di Acea hanno mostrato ai visitatori le nuove potenzialità digitali del sistema informatico avviato recentemente nei servizi idrici di Acea Ato2: sarà dunque possibile richiedere un preventivo, segnalare un guasto, firmare un contratto, semplicemente cliccando alcune volte sullo schermo di un tablet.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Ottobre 2015, 09:42
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