“Tecnica, traduttrice, ragioniera”: la Boldrini vuole cambiare gli incarichi alla Camera

“Tecnica, traduttrice, ragioniera”: la Boldrini vuole cambiare gli incarichi alla Camera
Prosegue la battaglia di Laura Boldrini per la declinazione al femminile di ogni genere di incarico. La numero uno di Montecitorio, infatti, ora è pronta a cambiare anche il nome degli incarichi delle varie dipendenti della Camera e da lunedì, come riporta il Corriere della Sera, partirà la sostituzione dei vecchi badge con i nomi 'corretti' al femminile.

Non più consigliere, interprete-traduttore, ragioniere, tecnico, ma consigliera, traduttrice, ragioniera e tecnica. Sono solo alcuni dei vari incarichi dei dipendenti della Camera dei Deputati che Laura Boldrini ha intenzione di cambiare. Non tutti i sindacati, però, sono d'accordo: tra questi, in prima linea ci sono quelli delle donne segretario parlamentare, che solo dopo tanti anni riuscirono a liberarsi dalla carica declinata al femminile, considerata per molto tempo discriminatoria.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Dicembre 2016, 10:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA