Italicum, il deputato Lauricella non vota:
"Tradimento? Macché, ero in bagno"

Italicum, Lauricella non vota: "Tradimento? No, ero in bagno"
"Tradimento? Macché, ero in bagno". Giuseppe Lauricella giustifica così il suo "non voto" riguardo l'ultima pregiudiziale di costituzionalità sull'Italicum, legge elettorale fortemente voluta da Renzi.

Partono le votazioni e lui non c'è. Le pregiudiziali non passano e la maggioranza resta solida. "Vuole la verità? E' una verità che appartiene alla sfera fisiologica. Non politica. In quei due minuti son dovuto correre al bagno", ha detto in una intervista al Mattino.



Ma qualcuno ha messo in dubbio la sua posizione. Da membro della commissione parlamentare Affari Costituzionali e studioso di diritto costituzionale, non era mai apparso molto entusiasta dell'Italicum. Ma lui nega e si difende: "È la strumentalizzazione politica di un bisogno fisiologico. Non regge, non ho tradito nessuno".




Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Aprile 2015, 17:08
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