Compravendita di immobili, il notaio perde
l'esclusiva. Il Def fa infuriare i Comuni

Compravendita di immobili, il notaio perde ​l'esclusiva. Il Def fa infuriare i Comuni

di Alessandra Severini
ROMA - Per vendere e comprare immobili non abitativi dal valore catastale inferiore ai 100.000 euro non sarà più indispensabile l'intervento del notaio. Il ddl anticoncorrenza contiene diverse novità, fra cui quella di togliere l'esclusiva ai notai per gli atti di compravendita e di donazione di box, uffici, stalle, cantine. È sufficiente l'intervento di un avvocato, che per tutelare l'acquirente è tenuto agli stessi obblighi dei notai e munirsi di polizza assicurativa. Altre novità riguarderanno le assicurazioni (tenute a uno sconto per chi accetta di installare una scatola nera) e le farmacie.





Intanto continuano i malumori sul Def. I Comuni temono nuovi tagli e Anci e governo si incontreranno oggi per trovare, come dice il presidente Fassino, soluzioni ragionevoli e condivise. Il ministro dell'Economia, Padoan è convinto che la manovra supererà il test della Commissione europea. Secondo il ministro, le parole d'ordine della futura azione del governo saranno «meno tasse e più lavoro». Il Def contiene anche la previsione di un aumento dell'inflazione. Grazie al Quantitative easing messo in campo dalla Bce, anche «in Italia si prospetta una ripresa del tasso d'inflazione», previsto allo 0,3% quest'anno e all'1% nel 2016.



L'economia italiana sarebbe in una condizione migliore se non fosse così diffusa l'illegalità. L'anno scorso sono stati scovati ottomila evasori totali e scoperti appalti pubblici irregolari per 1,8 miliardi. Più di 4 miliardi di danni alle casse dello Stato sono stati causati da truffe.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Aprile 2015, 08:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA