I componenti della banda smantellata dalla Squadra mobile di Milano nell'ambito dell'indagine sulla rapina del primo dicembre 2014 alla gioielleria Pisa del cosiddetto Quadrilatero della moda si chiamavano «soldati» tra loro, e si erano dati una preparazione quasi paramilitare. I componenti della banda erano stati reclutati in Romania dal capo della banda, un 38enne che non lasciava mai il Paese. «Erano tutti giovanissimi, al massimo poco più che ventenni - raccontano gli investigatori - Trascorrevano 4-5 mesi in un'area boschiva della Romania dove ricevevano un addestramento paramilitare che comprendeva abituarsi a dormire in condizioni estreme, vivere al freddo in tenda, esercitarsi all'esecuzione della rapina».
L'organizzazione gestiva diversi gruppi che partivano per colpire gioiellerie in tutta Europa. Per quella di Milano da Pisa la banda di otto rapinatori è arrivata in città con un pullman per non lasciare tracce, ha dormito tre giorni in tenda in un'area boschiva in zona Rogoredo durante i sopralluoghi e dopo il colpo è ripartita subito.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Novembre 2015, 08:19
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