Vigile arrestato per l'omicidio del litografo. Il sindaco di Segrate: "Mai avuto problemi"
Sconcerto e stupore in Municipio a Segrate (Milano), per l'arresto dell'agente della Polizia Locale del comune milanese Salvatore Empoli, accusato di aver sparato al litografo Gianfranco Ambrosoni, venerdì sera a Bussero (Milano). «È sempre stato un agente nella media, mai dato problemi - dichiara il Sindaco di Segrate Paolo Micheli - mi stupisco di ascoltare le dichiarazioni di cittadini e del Sindaco di Bussero che lo descrivono come una persona dal carattere particolare e di come abbiamo fatto a non farci una segnalazione». Nel passato di Empoli, presunto killer, un precedente per spaccio risalente al 1995. «Siamo in possesso di certificati di nulla osta sia della Prefettura che della Procura - prosegue il sindaco - non aveva alcun carico pendente e noi non possiamo avere la sfera magica. Se le accuse dovessero essere confermate avvieremo le pratiche per la sua sospensione. Fino ad allora rimane in organico». Anche tra i suoi colleghi al comando, la notizia dell'arresto ha lasciato senza parole «Siamo sconvolti, veramente qualcosa che va oltre l'immaginario - dichiara il Comandante della Polizia Locale di Segrate Lorenzo Giona - Non riesco neanche a trovare aggettivi appropriati, tra i colleghi c'è chi ha pensato fosse uno scherzo.
