La consigliera più giovane d'Italia diventa presidente di commissione: «Non mi annoio mai»

La consigliera più giovane d'Italia diventa presidente di commissione: «Non mi annoio mai»

di Bianca Francavilla
La consigliera più giovane d'Italia è diventata anche la presidente di commissione più giovane d'Italia. Si tratta di Valeria Campagna, 19 anni, eletta a Latina con 256 voti a giugno, prima ancora di superare l'esame di maturità. Le fotografie che la ritraggono il giorno della vittoria mentre i suoi colleghi la lanciano in aria sotto al palazzo comunale rappresentano la sua freschezza e quello su cui la lista civica Latina Bene Comune aveva puntato: entrare nel cuore dei giovani e non dei soliti pochi vicini da sempre alla politica. La consigliera è ora anche al vertice della commissione comunale "Città internazionale e programmazione europea, Politiche giovanili, Università, Innovazione e ricerca". Ha preso il posto del consigliere consigliere Eugenio Lendaro che si è fatto indietro per motivi lavorativi, e organizzerà il lavoro insieme al suo vice Marco Capuccio, giovane ma meno giovane di lei. «Ho intenzione – ha spiegato la Campagna – di aprire le riunioni al pubblico e invitare in commissione realtà giovanili: scout, associazioni, rappresentanti universitari. Voglio lavorare per attivare il prima possibile il forum dei giovani, sulla falsa riga del consiglio comunale, ma aperto ai ragazzi dai 16 ai 30 anni che vogliano proporre o discutere tematiche di interesse pubblico». Idee chiare, dunque, su quello che intende valorizzare: il mondo dei giovani. In questi primi dieci mesi di governo, la 19enne non si è lasciata scomporre dagli avvoltoi pronti a puntare il dito contro una studentessa così piccola seduta dietro ai banchi della maggioranza. «Le criticità sono all'ordine del giorno – spiega – ma questo è allo stesso tempo una cosa positiva e negativa. I problemi che spuntano fuori quotidianamente mi spingono a rimettermi sempre in discussione e ad addrizzare il tiro su quello che si è già fatto e, insieme, rendono stimolante la mia attività: non ci si annoia mai». La Campagna fa giorno dopo giorno tesoro dell'attività politica nella sua città: «Non me l'aspettavo – continua -, ma è un'esperienza in cui riesco a mettere tutta me stessa e da cui riesco a prendere tanto, confrontandomi giornalmente con altre persone». E la sua tenera età sembra essere tutto fuorché un problema. «In commissione ed in consiglio comunale – conclude – mi sento alla pari degli altri consiglieri, seppure con punti rappresentativi diversi. Il fatto di essere così giovane rispetto agli altri mi dà la fortuna di essere identificata come tale e di essere facilmente un punto di riferimento fuori il Comune. Per questo ricevo tante segnalazioni e proposte che ho il piacere di portare a Palazzo».  
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Aprile 2017, 17:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA