Operaio schiacciato da pressa di 10 quintali, muore davanti ai colleghi
di Paola Treppo
La macchina operatrice, una pressa per piegare i tubi, era stata fatta avanzare usando dei rulli alla base. Una volta dentro al capannone dell'officina sono state tolte le putrelle, sempre alla base; è in quel momento che la grossa pressa è rovinata addosso allo sfortunato operaio che è morto sul colpo a causa delle gravissime ferite riportare nello schiacciamento. L'uomo ha perso la vita sotto gli occhi dei suoi due colleghi e amici che hanno chiamato aiuto; quando è accaduta la disgrazia, gli amici si erano allontanati per un attimo, per andare a prendere un altro attrezzo; quando sono tornati lo hanno trovato morto.
Sul posto è giunta dopo poco l'equipe medica del 118 con l'elicottero decollato dalla Centrale operativa di Udine. I sanitari non hanno potuto far nulla, se non decretare il decesso dell'operaio. Nell'officina di Enemonzo anche i carabinieri della stazione di Villa Santina e i vigili del fuoco del Distaccamento di Tolmezzo, insieme agli ispettori dell'azienda sanitaria; è stato informato subito il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Udine. L'infortunio è accaduto intorno alle 16 di oggi. Si indaga per chiarire la dinamica e per valutare le eventuali responsabilità a carico di terzi. Pare che il gruppo di amici dovesse riparare un'auto. L'area dove è accaduto l'incidente è privata; non è un capannone a uso industriale ma un grande garage.
Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Dicembre 2016, 18:04
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