Droga e violenta una ragazzina 17enne:
condannato a 9 anni il pescatore pedofilo

Droga e violenta una ragazzina 17enne: ​condannato a 9 anni il pescatore pedofilo
CIVITANOVA - Con l' hashish e le benzodiazepine dello Xanax rese inerme, quasi svenuta, una ragazza di 17 anni e la violentò. L'uomo, che all'epoca dei fatti aveva 50 anni e era un buon conoscente di famiglia, è stato condannato a 9 anni. Un anno in più di quanto chiesto dal Pm. La condanna questa mattina al Tribunale di Macerata dopo otto anni di processo che ha sviscerato a porte chiuse la brutta vicenda di droga e stupro. Con la ragazza sempre presente a ogni udienza e l'imputato, un pescatore, che non si è mai presentato in aula.



La sentenza ha anche stabilito che pescatore L. B. il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati da minori, come asili, scuole e luoghi di aggregazione, l'interdizione perpertua dai pubblici uffici, l'interdizione legale per i tempi della condanna che significa che l'uomo perde i documenti e non firmare neanche un contratto d'affitto.



L'avvocato Roberta Cifaldi di Ancona, che assiste le tre parti civili, aveva chiesto un risarcimento di 350 mila euro. Il Tribunale di Macerata ha intanto concesso una provvisionale, immediatamente esecutiva di 100 mila euro: 50 per la ragazza e 25 per ciascuno dei genitori. Il resto dei danni sono da definirsi in separata sede. Per ora il pescatore è libero, andrà in carcere quando la sentenza passerà in giudicato.





Con la sentenza si chiude una vicenda che ha segnato per sempre la ragazza, molto brava a dipingere, che ha passato anni in balia di ombre e paure riconducibili a quella notte di violenze in casa del pescatore. La famgia di Civitanova Alta è stata costretta a cambiare città.



Secondo le accuse, confermate dalla sentenza di primo grado, l'uomo, la notte tra il 30 e il 31 luglio del 2007, avrebbe attirata in casa la ragazza con la scusa di farle dipingere il casco della moto, poi è stata drogata prima facendole fumare hashish, poi sniffare cocaina, risultata invece pastiglie di Xanax triturate. Una sostanza che «mi ha paralizzata, non riuscivo più a muovermi. Perdevo coscienza continuamente durante la notte e in un momento in cui ho ripreso conoscenza c'era lui sopra di me» ha riferito al processo la ragazza che oggi ha 25 anni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Febbraio 2015, 16:34