Norman Atlantic, tre inchieste: indagati
il comandante e l'armatore

Norman Atlantic, 3 inchieste: indagato il comandante
Sono indagati per i reati di naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose, il comandante della Norman Atlantic, Argilio Giacomazzi, e l'armatore della nave, Carlo Visentini.

Lo si apprende da fonti giudiziarie baresi. Gli inquirenti, a lavoro da questa mattina negli uffici della Capitaneria di Porto di Bari, hanno ascoltato una quarantina di persone, testimoni del naufragio, tra passeggeri ed alcuni membri dell'equipaggio.







La dinamica dei fatti, soprattutto le cause e le modalità di propagazione dell'incendio, saranno accertate con approfondimenti tecnici sulla nave che è stata posta sotto sequestro dalla magistratura barese anche se il provvedimento è stato eseguito per rogatoria dalle autorità giudiziarie albanesi.







A Bari, intanto, sono attese domani le salme delle altre vittime del naufragio oltre le due che sono già a Brindisi. Alcuni arriveranno domani mattina nel porto di Brindisi con la nave San Giorgio della Marina Militare e saranno poi trasportati nell'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari per le autopsie. A Bari, ad attendere le salme, per tre delle quali c'è già stato il riconoscimento (si tratterebbe di cittadini italiani) ci sono alcuni parenti per i quali è stata allestita una stanza con brande e coperte.




La competenza territoriale per le indagini sull'incendio del traghetto Norman Atlantic è della procura di Bari. È quanto si apprende a Brindisi da fonti investigative. La procura di Brindisi che aveva avviato un fascicolo per naufragio colposo e omicidio colposo sta ora procedendo in supporto ai magistrati del capoluogo barese con l'attività d'indagine.



A quanto si è saputo, il provvedimento di sequestro del traghetto è stato già notificato all'armatore. A Brindisi si stanno predisponendo le attività di supporto per l'ascolto, che sarà effettuato da personale della Capitaneria di porto di concerto con le altre forze di polizia, oltre che con il pm Valeria Farina Valaori, dei passeggeri che dovrebbero approdare nel porto brindisino con nave San Giorgio. La competenza territoriale è decisa sulla base di quanto sancito dal codice di navigazione che indica la procura del luogo della prima iscrizione della nave: la Norman Atlantic è infatti iscritta al compartimento di Bari.



Le vittime. Due marinai di un rimorchiatore albanese Illiria sono morti oggi durante le manovre per l'aggancio del traghetto Norman Atlantic, al largo di Valona: lo hanno confermato fonti del ministero albanese della Difesa. Un secondo membro dell'equipaggio sarebbe rimasto gravemente ferito. I due sono stati colpiti da un cavo che si è spezzato durante le manovre di aggancio.



La nave San Giorgio si sta muovendo per il recupero in mare di una salma e poi si dirigerà a Brindisi. È quanto si legge in un tweet della Marina Militare. Le vittime salgono quindi a 11.



«È presumibile che altre vittime siano ancora sul relitto». Lo ha detto poco fa il procuratore della Repubblica di Bari, Giuseppe Volpe che sta incontrando i giornalisti nella Capitaneria di Porto, a proposito del traghetto Norman Atlantic.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Dicembre 2014, 18:35