Code e caos in Tribunale, avvocati in rivolta:
distrutta porta in vetro, un ferito nella ressa

Code in Tribunale, avvocati in rivolta: distrutta porta, feriti
NAPOLI - Altra mattinata di caos al tribunale di Napoli dopo la pessima giornata di ieri. Anche stamattina si registrano lunghissime file davanti al Palazzo di Giustizia, addirittura dalle 7 del mattino. Tanti avvocati, infatti, hanno scelto di anticiparsi per poter entrare prima in Tribunale: precauzione inutile visto che da subito, come detto, si è creata confusione.







Colpa delle nuove regole per accedere al Palazzo di Giustizia di Napoli, entrate in vigore dopo la tragedia al tribunale di MIlano, con le tre persone uccise nelle aule del tribunale da Claudio Giardiello, un imprenditore fallito. Gli avvocati napoletani ieri avevano chiesto una modifica delle regole di accesso: risposta che sinora non c'è stata per cui le toghe napoletane stanno decidendo per qualche forma di protesta.







Secondo quanto si apprende, un gruppo di persone avrebbe distrutto una porta in vetro, entrando nell'edificio. Per la ressa chiusa al traffico via Grimaldi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Aprile 2015, 16:32