Guerrina Piscaglia, scomparsa dal 1° maggio:
un sacerdote indagato per sequestro di persona

La storia di Guerrina Piscaglia a 'Chi l'ha Visto', scomparsa dal 1° maggio: indagato un frate
AREZZO - Ancora nessuna traccia di Guerrina Piscaglia, la 50enne originaria di Novafeltria (Rimini) ma residente a Ca’ Raffaello nel comune di Badia Tedalda (Arezzo), scomparsa da casa dal primo maggio scorso. 'Chi l'ha Visto?' ha ripercorso la vicenda della donna cercando di capire cosa le successo.





Alle prime ipotesi di allontanamento volontario si è affiancata quella di sequestro di persona e l'unico indagato finora è un sacerdote di origine congolese.

Nel corso della trasmissione condotta da Federica Sciarelli i parenti hanno raccontato le ore prima della scomparsa. E' la suocera ad averla vista, per l'ultima volta. La donna si sarebbe allontanata, per diceria del popolo, con il frate (con cui si sarebbe scambiata oltre 4000 tra sms e telefonate), indagato per sequestro di persona. Le indagini, infatti, hanno assunto un’improvvisa accelerazione dopo quattro mesi con la convocazione in procura per un interrogatorio di 7 ore di frate Graten, congolese di 45 anni e appartenente a una congregazione africana. Alla fine è stato iscritto nel registro degli indagati.



LA VICENDA E’ il primo maggio scorso quando Guerrina Piscaglia, sposata e madre di un 22enne con qualche problema di disabilità, scompare da casa. Dopo un pranzo in famiglia esce per andare in canonica e non torna più. Scatta la denuncia e dopo qualche tempo intervengono anche i Ris.



FRATE INDAGATO Il frate sarebbe caduto spesso in contraddizione e così è stato iscritto nel registro degli indagati. La donna da tempo inviava sms in cui manifestava il desiderio di allontanarsi con il suo 'amore'.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Settembre 2014, 09:50
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