Domenico e il giallo di quell'ultimo messaggio.
"Prima della caduta poteva essere già morto"

Domenico, morto in gita: il giallo dell'ultimo messaggio. Il legale: "Prima della caduta poteva essere già morto"
PADOVA - Domenico Maurantonio potrebbe essere morto prima di cadere, forse nelle due ore antecedenti a quanto ipotizzato sinora dagli inquirenti.





Non si può escludere, inoltre, almeno secondo l'avvocato della famiglia Eraldo Stefani, che qualcuno abbia usato il cellulare del ragazzo per mandare un messaggio prima che questi precipitasse dall'hotel in cui trascorreva la sua gita scolastica.



ll ragazzo non aveva con sé il cellulare. L'ora era stata stabilita in base all'ultimo messaggio inviato: quindi tra le 5:30 e le 7:30, quando i compagni si sono svegliati e si sono resi conto della sua assenza.



"Al momento - spiega l'avvocato - non ci sono prove che sia stato davvero Domenico a mandare un messaggio dal proprio telefono alle 5.30 circa di quella mattina... Se non è certo che sia stato lui lascia intendere che l'ora della morte possa essere anche precedente alle 5.30. Si colloca genericamente fra le 3.30 e le 6.30".



MORTO PRIMA DI CADERE Da un possibile spostamento dell'orario della morte a un'ipotesi ancora più ardita e fino a ora mai considerata: quella secondo la quale Domenico fosse già morto ancor prima di cadere dalla finestra. "Mi rendo conto che l'ipotesi possa sembrare inquietante - dice l'avvocato - ma al momento non si può escludere che qualcuno abbia usato il telefono di Domenico dopo la sua morte. Così come non possiamo affermare con assoluta certezza nemmeno che il ragazzo fosse vivo nel momento in cui è caduto dalla finestra".

L'alcol è stato ritrovato nel suo stomaco e non in circolo nel sangue, il che fa pensare che la caduta sia avvenuta al massimo 20 minuti dopo la bevuta. Ed è ancora avvolta nel mistero la dinamica della caduta.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Giugno 2015, 09:06
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