La tabaccaia, provata dal carcere,
sarebbe decisa a confessare

Tabaccaia provata dal carcere, la confessione è vicina

di Marco Aldighieri
CAMPONOGARA - Domani, 7 marzo,  potrebbe essere il giorno della svolta per il caso del delitto di Isabella Noventa. I tre in carcere verranno interrogati dagli inquirenti:  Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara, ha rinunciato al riesame. Quasi sicuramente la 53enne veneziana, che sarà ascoltata alle 14 nella casa circondariale di Montorio Veronese, avrà desiderio di parlare. Come per il primo interrogatorio in Questura tra la notte del 15 e 16 febbraio, la donna non si avvarrà della facoltà di non rispondere. 
 


Manuela Cacco dopo venti giorni di cella risulta infatti molto provata. I figli l’hanno descritta dimagrita: ha perso almeno 6 chili. La figlia la va a trovare in carcere  tutti i giorni. Da lei chi indaga si aspetta una piena confessione. Un racconto utile a risolvere gli ultimi punti del "giallo", ma soprattutto necessario per il ritrovamento del cadavere della segretaria di Albignasego. Al Tribunale del riesame ha rinunciato anche Freddy Sorgato che verrà interrogato oggi dalle 10.30, ma si ritiene che farà scena muta, così come la sorella Debora che sarà ascoltata alle 15 anche lei nel carcere di Montorio Veronese.
Ultimo aggiornamento: Domenica 6 Marzo 2016, 09:12
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