Ragazze in intimo in un club privato, beccate
dalla polizia si difendono: "Avevamo caldo"

Ragazze in intimo in un club privato, beccate dalla polizia si difendono: "Avevamo caldo"

di Vittorino Bernardi
TORRI DI QUARTESOLO – Un circolo privato camuffato da night club con ragazze “disponibili” per i clienti/soci a minuti di “compagnia particolare”? A decidere se è proprio così sarà la questura di Vicenza dopo la visita compiuta l’altra notte a Marola da una pattuglia della polizia. Nell’ambito dei controlli presso discoteche e lap dance che figurano come circoli privati alle 1.30 di ieri sabato 27 febbraio una pattuglia della polizia è entrata nel sexy disco club “Pascia” di Marola per trovare quattro clienti uomini, una barista dietro il bancone di mescita, un dj alla consolle e otto ragazze (sei romene e due nigeriane) che indossavano poco più dell’intimo.
La legge in materia dei circoli privati prevede per i clienti l’obbligo della tessera di iscrizione per entrare, ma nessuno dei quattro uomini e delle otto ragazze sono risultati iscritti. Le ragazze hanno spiegato agli agenti di essersi spogliate, tutte e otto, perché “avevano caldo”. Nell’osservare gli angoli del locale gli agenti hanno trovato dei volantini pubblicitari del locale, cosa non consentita dalla legge che regola le attività dei circoli privati. L’azione degli agenti nel locale, con legale rappresentante Luciano Pendin, si è conclusa senza denunce. Il rapporto della visita è stato trasmesso in questura che valuterà se elevare delle sanzioni.   
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Febbraio 2016, 10:11
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