La proposta del M5s: "Date agli obbligazionisti
ingannati i dividendi della Banca d'Italia"

La proposta del M5s: "Date agli obbligazionisti ingannati i dividendi della Banca d'Italia"
ROMA - «Ridurre al 3% i dividendi di Bankitalia che vanno di norma ai soci privati, peraltro banche controllate e in conflitto di interessi, e destinare le risorse, circa 200 milioni, a dare un primo sollievo agli obbligazionisti ingannati».
È la proposta del Movimento 5 Stelle presentata come subemendamento alla legge di stabilità per risolvere il nodo delle obbligazioni subordinate delle 4 banche del Centro Italia.

Tra le proposte - aggiungono in una nota - «abbiamo previsto di trasformare le obbligazioni azzerate in azioni della bad bank, in modo che i sicuri profitti di quest'ultima vadano ai risparmiatori. Infine, in subordine, proponiamo anche un credito di imposta al 100% per un recupero integrale delle minusvalenze, coperto con la riduzione della deducibilità degli interessi passivi delle banche». Il Gruppo M5S Camera poi precisa:

«Abbiamo insistito sull'utilizzo del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) e il governo ci ha posto il problema della contribuzione obbligatoria che farebbe incorrere lo strumento nella tagliola Ue degli aiuti di Stato. Ricordiamo che anche il Fondo di risoluzione di cui si serve il salva-banche ha lo stesso inconveniente. E soprattutto ricordiamo che il Fitd ha modificato lo statuto e ha introdotto una sezione a contribuzione volontaria che risolve il nodo regolamentare. Il Fondo di tutela era pronto a intervenire e invece si è scelta un'altra soluzione, molto più dolorosa - chiudono i deputati M5S - Ora speriamo si possa rimediare al pasticcio senza toppe e senza le solite mancette che lasciano solo l'amaro in bocca».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Dicembre 2015, 14:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA