Annalisa, sopravvissuta alla strage bus, non
sa che l'amica è morta: "Come sta Serena?" -FOTO
Annalisa Riba è una delle sopravvissute allo schianto del bus in Catalogna di domenica mattina. Serena era la sua migliore amica con la quale stava condividendo l'Erasmus in Spagna. "Non dovevamo neppure salire su quel pullman", dice sconsolata. "Stavamo dormendo quando c’è stato l’incidente. Non si capiva più niente. Sangue e vetri in frantumi dappertutto".
La studentessa di Torino è ancora ricoverata, muove le mani ma è tenuta immobilizzata. Nell'incidente di è incrinata la sesta vertebra cervicale. Dovrà essere operata al collo e l'intervento avverrò al Cto di Torino: "Non preoccupatevi se mi vedete così, è tutto ok", rassicura lei. Ma il suo pensiero è sempre per Serena. Si sono conosciute proprio all'Erasmus a Barcellona.
Sono più che amiche: "Siamo come sorelle. Stessi esami, stessi interessi". Frequentavano insieme Farmacia a Torino ma è in Spagna che il loro legame si è fatto più stretto. "È nata un’amicizia anche tra noi genitori - racconta la mamma di Annalisa - Alessandro e Antonietta Saracino sono due persone stupende, distrutte da un dolore indescrivibile. Adoravano la loro unica figlia e lei era veramente una perla di ragazza". Ma lei, Annalisa, continua a chiedere di Serena: "Come sta Sere? Come sta?", ripete.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Marzo 2016, 11:24
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