Jobs Act, il governo scavalca il Parlamento: folla inferocita a Parigi -Foto

Jobs Act, governo scavalca Parlamento: folla inferocita a Parigi
Protesta in strada. 'Stop à la Loi Travail': spettacolare azione dalla Tour Eiffel del sindacato CGT. Nella dodicesima giornata di mobilitazione nazionale contro la riforma del lavoro, un gruppo di militanti della CGT, il principale sindacato di Francia opposto alla riforma, ha appeso un enorme striscione al primo piano della Dama di Ferro. «Il monumento simbolo della Francia indossa oggi i colori dell'opposizione di una larga maggioranza di francesi alla Loi Travail», scrive la CGT Spectacles sul suo sito internet commentando il blitz.
 
 


«È anche un messaggio a tutte le organizzazioni sindacali internazionali che sostengono la lotta perché sanno che se questa legge passa in Francia si arretrerà anche in altri Paesi». E ancora: «Quest'azione spettacolare prefigura ciò che spetta al governo durante tutta l'estate se si ostina ad usare la forza e l'articolo 49-3 nonostante l'opposizione di una maggioranza di francesi».

Dopo quattro mesi di veleni e proteste, i sindacati opposti al 'Jobs act' del premier Manuel Valls e la ministra del Lavoro Myriam El Khomri tornano a manifestare oggi per una dodicesima volta in tutto il Paese. A Parigi il corteo blindato partirà da Place d'Italie per raggiungere la Bastiglia, sull'altra riva della Senna. Secondo i media francesi, Valls si appresta ad annunciare per una seconda volta il ricorso al dispositivo '49.3', il contestato articolo della costituzione che consente di adottare una legge senza passare per il voto del parlamento, salvo mozione di sfiducia al governo nelle 24 ore successive.

VALLS FORZA LA MANO, OK AL JOB ACTS SENZA VOTO Manuel Valls forza la mano sulla riforma del lavoro: dopo le indiscrezioni di questa mattina, il premier della Francia ha confermato di ricorrere per una seconda volta alla procedura '49.3' per far passare la legge all'Assemblea Nazionale.
Il contestato articolo costituzionale permette al governo di adottare una legge senza passare per il voto del Parlamento, salvo una mozione di censura dei deputati nelle 24 ore successive. Dopo l'annuncio del premier la destra ha lasciato l'emiciclo in segno di protesta.

Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Luglio 2016, 19:04
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