"Ho guadagnato 60 mln nelle pause a scuola":
la vera storia del baby genio di Wall Street
Una bellissima storia, ma purtroppo non vera, come riportato da alcuni siti di informazione di tutto il mondo, tra cui News.com.au: il ragazzo ha infatti ammesso che quei guadagni sarebbero virtuali, realizzati con un simulatore virtuale di investimenti in borsa.
L'unica verità è la grande passione del ragazzo per l'alta finanza: Mohammed, infatti, spera che possa diventare la sua professione. E si giustifica così per la bufala diffusa dai media: «Hanno voluto creare un'immagine di me assolutamente lontana dalla realtà e mi sono lasciato trascinare da quell'improvvisa notorietà, quindi sono stato al gioco. Ma non sono mai diventato così ricco come dicono».
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Dicembre 2014, 18:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA