Mariam, la prima donna araba arruolata
contro l'Isis. La gaffe in tv: "Tette a bordo"

ABU DHABI - Mariam Al Mansouri � un militare e pilota un F-16. Oltre a svolgere un lavoro maschile detiene anche un primato importante: � la prima donna dei Paesi arabi ad essere entrata nell'aeronautica militare da quando il Paese ha aperto le porte del corpo anche al sesso femminile. Una donna 'top gun', che ora � stata arruolata tra i piloti dei Paesi arabi alleati degli Usa contro l'Isis in Siria.





QUALIFICATA Comanda un intero squadrone e probabilmente ha già sganciato bombe sulle postazioni dei jihadisti a Raqqa, Aleppo e Idlib. Nata ad Abu Dhabi, Mariam è laureata in letteratura inglese e racconta di essersi arruolata per amore del suo Paese. Secondo quanto riportato dal quotidiano al-Quds al Arabi, sarebbe stata tuttavia 'ripudiata' dal suo stesso clan.







LA GAFFE DELLA TV Con la sua storia e la professione che ha scelto Mariam è abituata a essere discriminata. Alcuni raccontano che spesso gli stessi piloti americani rimangono interdetti quando sentono la sua voce alla radio durante un'operazione. Più spiacevole è stato un episodio di cui Mariam è stata protagonista. Nell'annunciare la notizia della sua partecipazione ai raid, la giornalista di Fox News Kimberly Guilfoyle ha spiegato che si trattava di una novità in assoluto per i Paesi arabi: "Molto entusiasmo per una donna al comando di un aereo in un'azione contro i jihadisti. Mi auguro che possa aver fatto molto male all'Isis considerando il fatto che in alcuni Paesi arabi le donne non possono nemmeno guidare", ha detto. Il collega Eric Bolling ha però poi usato una frase infelice: "Possiamo considerarlo come le prime 'tette' in un'azione militare?", facendo un gioco di parole e sostituendo nell'espressione "boots on the ground", con cui nel gergo militare si indicano i soldati sul campo, la parola "boots", "scarponi", con "boobs", "tette".

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Settembre 2014, 17:26
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