La società gli accredita per errore 20mila euro, lui li spende tutti in Playstation e droga
di Alessio Barbati
Il ragazzo è stato arrestato per non aver segnalato l'equivoco e condannato a 4 anni di carcere dalla corte penale di Dublino. L'avvocato di Smith ha sostenuto in un'intervista rilasciata al Daily Mirror che il suo cliente pensava “Che tutte le sue preghiere fossero state esaudite”. Il ragazzo all'epoca dei fatti aveva, appunto, un debito di circa mille euro con un pusher locale.
In un primo momento Smith aveva pensato ad un errore bancario e solo più tardi aveva scoperto da dove provenivano i soldi. Il ragazzo è stato arrestato mentre si trovava già in carcere, dove stava scontando una condanna per aggressione, ma aveva già 17 precedenti penali per aggressioni, minacce e furti minori. Il giudice ha stabilito per lui una pena di quattro anni, due dei quali sono stati sospesi perché la corte ha riconosciuto la “vulnerabilità del ragazzo” al momento dell'errato accredito.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Gennaio 2017, 21:08
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