Kim Jong-Nam, arrestata una donna per l'omicidio. Caccia ai presunti complici

Kim Jong-Nam, arrestata una donna per l'omicidio. Caccia ai presunti complici
Si infittisce il mistero intorno alla morte di Kim Jong-nam, fratellastro maggiore del leader nordcoreano Kim Jong-un, che sarebbe stato ucciso lunedì mattina in Malesia.

Le due donne sospettate della morte per avvelenamento sarebbero a loro volta decedute: lo riportano i media giapponesi, citando fonti del governo di Tokyo secondo cui sarebbero in corso verifiche. Kim, assassinato lunedì mattina, attendeva di imbarcarsi all'aeroporto di Kuala Lumpur, in Malaysia, su un aereo per Macao. Il governo di Seul ha confermato l'identità di Kim Jong-nam. 



Nel frattempo, la polizia malese ha arrestato una «donna vietnamita» sospettata di essere coinvolta nell'uccisione di Kim Jong-nam, il fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un: lo riporta l'Oriental Daily, secondo cui la donna, tra i 20 e i 30 anni, è stata individuata grazie alle telecamere di sicurezza dell'aeroporto di Kuala Lumpur. La polizia, inoltre, è alla ricerca di altri quattro uomini e di un'altra donna.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Febbraio 2017, 11:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA