Folle gioco sui social, muore soffocato
a 12 anni. Panico tra le famiglie -Foto

Nuova follia social: il gioco del soffocamento. Muore a 12 anni
BIRMINGHAM - Una mania pericolosa ha tolto la vita a un ragazzino di 12 anni, Karnel Haughton,  di Birmingham, nel Regno Unito. La vittima ha partecipato a un gioco online ed è morto soffocato.  

Si tratta di una sfida potenzialmente letale che coinvolge ragazzini ansiosi di filmarsi e di pubblicare i video sui social media. Karnel ha riprodotto il gioco, non si sa se da solo o in compagnia, nella sua camera da letto e poi ha perso conoscenza. E' stato trovato in fin di vita dalla mamma per poi morire poco dopo in ospedale lo scorso mercoledì. 
 
 


"Era un ragazzo molto popolare a scuola e ben voluto da tutti", raccontano i conoscenti. 
Un amico della mamma ha pubblicato su Facebook un messaggio di cordoglio e di avvertimento per tutte le famiglie. Il post è stato condiviso migliaia di volte: "La mia migliore amica Gemma ha perso suo figlio Karnel Haughton che aveva solo 12 anni. E' stato un enorme choc per tutti e siamo devastati..."

Inizialmente le circostanze del decesso erano avvolte nel mistero e sono stati alcuni amici del ragazzino a farsi avanti e a far conoscere a famiglia e polizia la natura di questo gioco diventato popolare su internet. Consiste nel farsi mettere le mani di qualche amico intorno al collo o a legarsi con una corda per non far arrivare l'ossigeno al cervello inducendo un'euforia temporanea.

Una pagina GoFundMe è stata aperta per aiutare la famiglia a sostenere le spese per il funerale. 
La pagina lancia un allarme anche sui pericoli della mania on-line. "Un tragico incidente il primo giugno ha coinvolto un ragazzo di 12 anni che ha perso la sua vita a causa di un gioco social", si legge sul sito.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Giugno 2016, 10:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA