«Ho cominciato a chiedermi se non facevo un cattivo servizio alle donne che lavorano, non assumendo il fatto che, perchè avevo un bebé, alle sette di sera mi ritrovavo in accappatoio, coperta di puré di avocado», scrive Ivanka raccontando le difficoltà dello svezzamento. «Ho realizzato che potrebbe essere utile cambiare la narrativa», «sfatare il mito della superdonna», scrive ancora Ivanka, secondo anticipazioni riferite dal Guardian.
«Durante momenti estremamente occupati come durante la campagna elettorale, entravo in 'modalità sopravvivenzà.
Lavoravo e stavo con la mia famiglia, non facevo molto altro. Onestamente non potevo avere un massaggio o dedicare molto tempo alla cura di me stessa. Avrei desiderato potermi svegliare un pò prima per poter meditare venti minuti...», confessa ancora la 35enne figlia di Donald Trump, madre di due bambini, imprenditrice e consigliera del padre.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Maggio 2017, 13:47
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